LE CATEGORIE DEI GUANTI DA LAVORO

LE CATEGORIE DEI GUANTI DA LAVORO

GUANTI DA LAVORO: CATEGORIE

I più comuni DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) per la protezione delle mani sono i guanti da lavoro.
Esistono varie tipologie di guanti da lavoro che rispettano una specifica classificazione CE, che prevede diverse categorie finalizzate alla riduzione di un particolare rischio e con caratteristiche tecniche per ogni tipologia, come stabilito anche dal D.Lgs 81/2008.

Ricapitolando i guanti da lavoro hanno diverse categorie e caratteristiche tecniche per ogni tipologia atte a ridurre un rischio.

REQUISITI MARCATURA CE

Secondo il nuovo Regolamento europeo 2016/425 sui Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), i guanti impiegati a scopo lavorativo devono obbligatoriamente presentare sul dorso le seguenti diciture:

  • Nome del produttore
  • Denominazione
  • Marcatura CE
  • Taglia
  • Pittogrammi che riguardano la normativa di riferimento
  • Simbologia dei guanti di protezione

La marcatura, inoltre, deve essere leggibile per l’intera durata di vita del guanto.
Nel caso in cui questa non possa essere rappresentata sul guanto stesso deve essere riportata sulla confezione.

CATEGORIE

A seconda del grado di protezione offerto, il guanto da lavoro appartengono a tre diverse categorie:

  • CATEGORIA I – Progettazione semplice
    Proteggono dai rischi facilmente individuabili (Es. Giardinaggio)
    Appartengono a questa categoria i dpi destinati a proteggere da rischi di danni fisici di lieve entità. La dichiarazione di conformità viene rilasciata dal produttore sotto la propria responsabilità. Deve mostrare il pittogramma che indichi la tipologia di rischio dal quale offrono protezione, il livello di prestazione e il riferimento al relativo standard EN 
  • CATEGORIA II – Progettazione intermedia
    Si tratta di guanti che offrono delle caratteristiche migliori rispetto alla categoria precedente (es. durabilità meccanica) e possono essere marchiati CE. Deve mostrare il pittogramma che indichi la tipologia di rischio dal quale offrono protezione, il livello di prestazione e il riferimento al relativo standard EN 
  • CATEGORIA III – Progettazione complessa
    Fanno parte di questa categoria i D.P.I. che servono a salvaguardare da rischi di morte o lesioni gravi permanenti. L’attestazione CE viene fornita da parte di un organismo notificato e i dpi sono sottoposti a controlli annuali.
    Oltre il marchio CE seguito da quattro numeri che stanno ad indicare il codice di riconoscimento dell’organismo certificante.

Fonte:
www.lm-consulting.it
www.eurohatria.com
www.orobicautensilferr.it

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