PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE
BREVE GUIDA SULLA SCELTA DEL DPI
Quando l’ambiente lavorativo non offre un adeguata protezione per la salute del lavorato, si utilizzano i dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
I principali dispositivi destinati a quest’uso sono:
- DISPOSITIVI FILTRANTI
Sono quei dispositivi che coprono naso, bocca e mento come le mascherine monouso, maschere e semimaschere riutilizzabili con appositi filtri. - AUTORESPIRATORI o SISTEMI DI VENTILAZIONE ASSISTITA
Sono alimentati da una fonte esterna di ario/ossigeno non contaminata come i cappucci di fuga/evacuazione, autorespiratori con bombola, cappucci con filtri integrati etc…
Ovviamente, oltre al l’utilizzo finale, bisogna tenere conto anche al tipo di rischio a cui il lavoratore è esposto come ad esempio la quantità di ossigeno presente, livelli di contaminazione e relativi limiti di legge, tipi di contaminanti etc…
Vediamo come scegliere il DPI più adatto
TIPI DI RISCHI E LE SUE PROTEZIONI
POLVERI / PARTICOLATI
RISCHI VISIBILI
Particelle solide o liquide di dimensioni variabili in sospensione nell’aria, che sono originate dalla frantumazione o abrasione di materiali solidi (es. cemento, legno, fuliggine), dalla verniciatura e saldatura.
MONOUSO
Concentrazione del contaminante inferiore a 50 x TLV:
si consiglia l’uso di mascherina o semimaschera.
Classe:
FFP1: bassa efficienza
FFP2: media efficienza
FFP3: alta efficienza
RIUTILIZZABILE
Concentrazione del contaminante superiore a 50 x TLV:
si consiglia l’uso della maschera pieno facciale.
Classe filtro:
P1: bassa efficienza
P2: media efficienza
P3: alta efficienza
POLVERI / GAS
RISCHI INVISIBILI
Sostanze in fase gassosa (es. solventi delle vernici, ammoniaca, cloro) che si miscelano omogeneamente con l’aria.
SEMIMASCHERA
Concentrazione del contaminante inferiore a 10xTLV:
Si consiglia l’uso di semimaschera
PIENO FACCIALE
Concentrazione del contaminante superiore a 10xTLV:
Si consiglia l’uso della maschera pieno facciale
SISTEMA DI VENTILAZIONE ASSISTITA
Le tipologie di filtro vanno abbinate alle proprie maschere, anche in questo caso ogni filtro ha il suo grado di protezione abbinato alla tipologia di rischio.
Nel prossimo articolo affronteremo l’argomento “CLASSI PROTEZIONE FACCIALI FILTRANTI”.
Fonte: NERI SPA